16 Agosto 2024

Cosa compro per pedalare sotto la pioggia in gravel bike?

Pedalare sotto la pioggia può essere meno sgradevole se abbiamo il giusto abbigliamento. Ecco qualche trucco e suggerimento.

Pioggia e bicicletta, due parole che non vanno molto d’accordo. Con le stagioni che “non sono più quelle di una volta” è sempre di più necessario avere con sé il giusto set di accessori per pedalare sotto la pioggia, soprattutto se si fanno lunghe uscite o viaggi. Sul mercato esistono capi e accessori di tutti i tipi, alcuni specifici, altri realizzati per attività sportive diverse da ciclismo, ma che ben si adattano ad un utilizzo sulla nostra due ruote.

Proteggersi dalla pioggia in bicicletta dalla testa ai piedi

Un capo che non dovrebbe mai mancare quando andiamo in bicicletta è la classica “mantellina” antipioggia, un evergreen che negli anni è diventata sempre più tecnologica, ma che da sola non può bastare per pedalare ore sotto la pioggia battente. Capiamo, dunque, quali sono i capi utili per pedalare sotto la pioggia, partendo dalla testa fino ad arrivare ai piedi.

Riparare il capo dalla pioggia

Dando per scontato che chi pedala in gravel bike lo fa con un casco ben allacciato in testa, andiamo ora a vedere alcune soluzioni per riparare questa parte del corpo dalla pioggia. Alcuni caschi vengono proposti con un copricasco rigido removibile, una specie di “conchiglia”, che chiude tutte le aperture del casco. Questo accessorio è molto efficiente se piove e se fa freddo, ma ha il difetto di dover essere indossato prima di partire da casa, poiché la struttura rigida ne impedisce lo stoccaggio.

Esistono, invece, varie tipologie di copricasco morbido che possono essere realizzate in materiali traspiranti o meno. Recentemente un’azienda italiana ha proposto un copricasco in silicone simile ad una cuffia da piscina che va però indossata sopra il casco. Questi copricasco hanno il pregio di poter essere indossati velocemente e occupano veramente poco spazio, possono quindi essere sempre portati con noi.

Se preferiamo, invece, indossare un capo a contatto con la nostra testa, il mercato offre una varietà infinita di cappellini realizzati in materiale traspirante. Ci sono le versioni classiche da ciclismo certamente, ma val la pena valutare anche quelli realizzati per il trekking, perché dotati di visiera molto lunga che ripara meglio gli occhiali dalla pioggia, cosa gradita soprattutto a chi ha problemi di vista e non può toglierli.

La giacca antipioggia da ciclismo

In merito alle giacche, dobbiamo prima di tutto fare una distinzione tra giacca antigoccia, antivento e antipioggia. Le prime due sono realizzate in materiale impermeabile, a volte anche traspirante, che sono in grado di sopportare una pioggia lieve e per un tempo limitato.
La seconda invece è una giacca traspirante, con cuciture nastrate, che impedisce alla pioggia di entrare per alcune ore e permette di far passare il calore del corpo all’esterno riducendo al minimo l’effetto condensa. La giacca antipioggia ideale dovrebbe avere un taglio lungo sulla schiena per riparare dagli spruzzi e un colletto alto e aderente per evitare che l’acqua penetri attraverso il collo e ci bagni. 

Ci sono anche giacche dotate di cappuccio pensate espressamente per il ciclismo, ma possono andare bene anche quelle disegnate per le attività alpinistiche. L’importante è che il cappuccio sia abbastanza grande da poter coprire il casco.

I guanti antipioggia da ciclismo

Le aziende produttrici di abbigliamento da ciclismo propongono guanti per la pioggia per il ciclismo adatti a diversi climi.

Alcuni ciclisti però, forti della loro esperienza in cicloviaggi o gare su lunghe distanze, preferiscono usare dei guanti in neoprene pensati per le attività subacquee. Questi guanti sono realizzati con diversi spessori di neoprene per adattarsi alle diverse temperature dell’acqua. Per un utilizzo in bicicletta possono andare bene guanti da 2-3 mm, così da avere una buona sensibilità e mantenere comunque le mani al caldo.
In situazione di emergenza alcuni ultracycler, utilizzano dei normali guanti invernali ai quali abbinano dei sottoguanti ricavati da guanti per lavare i piatti.

I pantaloni antipioggia per il ciclismo

Per pedalare lunghe ore sotto l’acqua sono necessari dei copripantaloni di qualità. Il materiale con il quale sono realizzati deve resistere alla pioggia e agli spruzzi d’acqua sollevati dalle ruote, ma allo stesso tempo lasciare fuoriuscire il calore del corpo ed evitare la formazione di condensa interna.
Alcune aziende che producono capi di abbigliamento da ciclismo propongono dei pantaloni specifici molto aderenti, ma si possono utilizzare anche copripantaloni da trekking o per altre attività sportive.

I copriscarpe da ciclismo

Per questo accessorio non c’è che l’imbarazzo della scelta. Un buon copriscarpe in materiale traspirante ripara dall’acqua che arriva dalla strada e impedisce di farci sudare troppo il piede. In caso di emergenza, quando il copriscarpe non basta, alcuni ciclisti di lunghe distanze fasciano i piedi con dei semplici sacchetti di nylon.

Le calze da ciclismo antipioggia

Negli ultimi anni le aziende produttrici di abbigliamento da ciclismo e per l’outdoor, hanno immesso nel mercato delle calze realizzate in materiale impermeabile ma traspirante.

Una soluzione, questa, che può risultare interessante in alcune situazioni. Una coppia di calzini può infatti essere sempre portata con sé e occupa pochissimo spazio, permettendo di essere indossati quando inizia a piovere.

Usare invece queste calze come calze principali può avere qualche controindicazione. Una calza di questo tipo è infatti meno traspirante di una tradizionale e potrebbe creare problemi di eccessiva sudorazione. Inoltre un uso prolungato può danneggiare la calza riducendo l’effetto impermeabile.

Conclusioni

Pedalare sotto la pioggia, almeno alle nostre latitudini, non è solitamente una scelta, ma bensì una necessità. Soprattutto se prepariamo un viaggio o un evento di più giorni, teniamo sempre in conto che il tempo potrebbe guastarsi e che dovremmo pedalare sotto forti temporali o acquazzoni. Dei buoni capi di abbigliamento per la pioggia possono fare veramente la differenza e renderci il pedalare sotto la pioggia meno duro.

 

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