Da qualche anno le aziende del settore ciclo stanno introducendo, prima nel mondo dell’after market e ora montate anche sulle biciclette di serie, le forcelle ammortizzate. Vediamo di capirne pregi e difetti e se può davvero essere utile una forcella ammortizzata.
Il panorama delle forcelle ammortizzate
Sono sostanzialmente quattro le tipologie di forcelle ammortizzate che possiamo montare su una gravel bike:
- Forcella ammortizzata a due steli
- Forcella ammortizzata monostelo
- Forcella con ammortizzazione su nucleo centrale
- Forcella a parallelogramma
Forcella ammortizzata a due steli per gravel bike
È la classica forcella che abbiamo visto prima montata sulle moto e poi sulle mtb, l’unica differenza rispetto a queste ultime è l’escursione, che per la gravel bike è stata notevolmente ridotta, così come il peso globale della forcella. I marchi più diffusi e conosciuti sono Fox, RockShox e Suntour. Le escursioni vanno dai 30 ai 60 mm e il peso si aggira tra i 1200 e i 1700 gr. Tutte le forcelle possono essere bloccate, e offrono a seconda dei modelli delle regolazioni più o meno sofisticate. Le forcelle ammortizzate a due steli, possono ospitare gomme fino a 50 mm di larghezza.
Forcelle ammortizzate monostelo per gravel bike
Quando parliamo di forcelle monostelo, la nostra mente ci porta al marchio Cannondale e alla ormai leggendaria forcella Lefty ad un solo stelo, che ha tanti estimatori, ma anche alcuni detrattori. Anche se siamo abituati a vedere questa forcella montata su biciclette di marchio Cannondale, in realtà la Lefty può essere acquistata come componente e montata su qualsiasi bicicletta.
La Lefty Oliver, cioè la versione gravel, ha un’escursione di 30 mm, pesa circa 1350 gr ed un costo di circa 1500 euro.
Forcella ammortizzata su nucleo centrale
È una tecnologia già sperimentata negli anni 90 su alcuni modelli Cannondale da mtb, e ora viene riproposta riveduta e corretta da Hiride, azienda italiana che fornisce la sua tecnologia anche al famoso marchio svizzero BMC. La forcella Hiride Sterra ha una tecnologia tutta concentrata all’interno del tubo di sterzo. È qui, infatti, che troviamo il sistema di ammortizzazione idraulico e quello di blocco/sblocco che avviene attraverso una rotella posizionata sul tubo forcella. L’Hiride Sterra può essere montata su quasi tutte le gravel bike in commercio e può ospitare gomme fino a 700×45 mm oppure 650bx54 mm.
L’escursione della Hiride Sterra è di 20 mm e il peso di circa 1300 gr. Prezzo 750 euro circa.
Forcella ammortizzata a parallelogramma
Non è la classica forcella che abbiamo visto montata su alcuni modelli di mtb e realizzata con bracci in alluminio e giunti, efficace certo, ma anche molto pesante. In questo caso parliamo di una elegante forcella completamente in carbonio, molto leggera e adatta quindi al mondo gravel. È la forcella Lauf Grit, dell’azienda islandese Lauf, una forcella particolare che possiamo definire “a sbalzo” che, per quanto riguarda la parte ammortizzante, si affida a dei listelli in fibra di vetro posti tra gli steli della forcella in carbonio, e il perno della ruota.
La Grit ha un’escursione di 30 mm circa e un peso appena superiore ad una forcella tradizionale in carbonio, cioè 850 gr, e che può ospitare gomme fino a 45 mm.
Il costo della forcella Lauf Grit è di circa 1000 euro e oltre al peso ridotto ha il vantaggio di non richiedere nessun tipo di manutenzione.
Pro e contro delle forcelle ammortizzate
Senza entrare nel dettaglio di ogni tipo di forcella ammortizzata, vediamo quali sono i pro e i contro di questa tecnologia, da poco introdotta nel segmento gravel.
Pro
Montare una forcella ammortizzata significa rendere una qualsiasi gravel bike molto più comoda, ma anche migliorare la guida in fuoristrada, renderla più precisa e sicura e dare la possibilità di mantenere la pressione della gomma anteriore leggermente più alta, così da ridurre il rischio di danni al copertone e/o al cerchio in caso di forte impatto con il terreno.
Contro
Una forcella ammortizzata aumenta il peso complessivo della propria gravel bike da 1200 a 1300 grammi, a seconda della tipologia scelta. Ha, inoltre, un costo importante, che va da un 50% ad un 100% in più rispetto ad una forcella in carbonio tradizionale di buona qualità.
Quando montare una forcella ammortizzata
La forcella ammortizzata sulla gravel bike non è per tutti. Se si prediligono soprattutto terreni facili come asfalto, argini e qualche semplice sterrata, un sistema di assorbimento delle vibrazioni al manubrio può essere la soluzione ideale, senza dover ricorrere a una forcella complessa, costosa e pesante. Se, invece, si vede la gravel bike come una bicicletta d’avventura, mezzo ideale per scoprire nuovi luoghi e avventurarsi su terreni sconosciuti, una forcella ammortizzata potrebbe rendere le cose più facili e l’uscita più confortevole e sicura.
Attenzione, però. Montare una forcella ammortizzata su una gravel non significa trasformarla in una mtb front. L’escursione ridotta non permette di superare ostacoli e difficoltà del terreno troppo elevate, ma aiuta certamente a procedere in sicurezza su tratti di sentiero dove, magari, con una forcella rigida avremmo dovuto procedere in modo lento e cauto, o addirittura scendere.
Ricordiamo comunque che, forcella rigida o meno, sono la tecnica di guida, la giusta scelta dei copertoni e le corrette pressioni degli pneumatici a fare la differenza.
