Vorresti provare l’ebbrezza di riempire i tuoi polmoni di aria fresca per poi lasciarti trasportare dal profumo marittimo di salsedine? Ammettilo, stai già sognando di scendere dalla tua gravel, di accarezzare la sabbia per poi farti abbracciare dalle acque del mare. Ebbene, grazie a Nord Ovest Divide questi sogni diventano realtà. Questo evento in programma il 26, 27, 28 maggio in Piemonte ti darà la possibilità, partendo dalla suggestiva Cascata del Toce, nell’estremo nord piemontese, di raggiungere Laigueglia, in provincia di Savona, proprio sul lungomare ligure. Scopriamo questa manifestazione più da vicino attraverso le parole del suo organizzatore, Alessandro Ippolito.
Due percorsi e due regole: libertà e autonomia
Il desiderio di creare un itinerario che collegasse l’estremo nord del Piemonte con il mare si realizza in Nord Ovest Divide. “Si attraversano alpi, colline, pianure, appennini, fino ad arrivare al mare – racconta Alessandro -. È a tutti gli effetti un’esperienza”. Un’avventura, quella di Nord Ovest Divide, che si divide in due percorsi: uno per gravel e l’altro su strada.
- Gravel: un itinerario lungo 500 km con 7000 m di dislivello. Sicuramente non un percorso semplice sul fronte fatica, ma d’altro canto ciò che si otterrà alla fine non ha prezzo.
- Road: 600 km con 8000 m di dislivello. La particolarità di questo percorso è che è valido come qualifica per la Parigi - Brest - Parigi.
I percorsi strada e Gravel non saranno segnalati e saranno aperti al traffico veicolare. Al ciclista verrà inviata una traccia GPX del percorso scelto, circa 30 giorni prima, e verranno comunicati eventuali punti di attenzione o criticità durante il briefing tecnico del giorno prima la partenza. “Nord Ovest Divide è rivolta a tutti. Al ciclista esperto, ma anche a chi vuole provare un’esperienza nuova, un’avventura di più giorni – continua Alessandro -. Si tratta di un evento unsupported che, però, dona ai propri partecipanti un’assistenza h24 e anche molto di più. Le nostre parole chiave sono: libertà e autonomia. Vogliamo dare totale indipendenza a chi si cimenterà nella Nord Ovest. Ognuno può prendersi il proprio tempo e impiegare quanti giorni vuole per raggiungere il traguardo”.
Avete letto bene, non c’è un limite di giorni entro cui completare il percorso. È vero che Nord Ovest Divide come manifestazione dura due giorni, ma se un gravellista ci impiega più tempo non c’è problema. Un esempio? “L’anno scorso due signori se la sono fatta in una settimana, e per noi va benissimo. Abbiamo offerto loro assistenza da remoto, dando consigli per tutti i loro 7 giorni di viaggio”, confessa Alessandro. Quindi prendetevi tutto il tempo di cui avete bisogno, perché Nord Ovest Divide è un evento che va assaporato km per km.
La partenza e l’arrivo
La Cascata del Toce, una delle più poderose fra le cascate delle Alpi, è il punto di partenza di Nord Ovest Divide. Da qui venerdì 26 maggio ci sarà la partenza ufficiale. Ci troviamo a circa 1650 m sopra il livello del mare e raggiungere questo punto in macchina non è così semplice. Ma non c’è di cui preoccuparsi: infatti, il team di organizzatori ha messo a disposizione dei partecipanti, a pagamento, dei transfer che partiranno da Torino giovedì 25 maggio per raggiungere il punto di partenza. Alla sera dello stesso giorno verrà fatto un briefing tecnico all’Hotel Aatls Dorf, dove ci sarà anche la possibilità di prenotare una stanza, con mezza pensione, per la notte. L’arrivo è previsto a Laigueglia, nella Piazza dei Ciclisti Lungomare (Sv). Perché questo nome? Ebbene, Laigueglia è celebre anche per la sua gara ciclistica che si tiene sulle sue strade, ogni anno nel mese di febbraio, dal 1963. Una tradizione che dura da molto tempo, tanto che nella Piazza dei Ciclisti è presente un “Wall of Honor”, meglio conosciuto come “Muretto dei Ciclisti”, in cui sono presenti delle targhette con la firma e i nomi dei vincitori di ogni edizione. Un arrivo, quindi, di tutto valore per i partecipanti di Nord Ovest Divide. Ma non finisce qui: “All’arrivo i ciclisti troveranno noi organizzatori pronti a prendere in custodia le loro biciclette, mentre loro si possono fare una doccia o un bel bagno in mare prima di tornare a casa”. Insomma, una meritata ricompensa per tutta la fatica compiuta.
Dando un occhio ai percorsi, la domanda sorge spontanea: ma se non sono un esperto o non voglio stare più di un giorno, posso fare questo evento? La risposta è sì, potrai ugualmente provare l’emozione di raggiungere il mare con la tua gravel, partendo però da Torino e non dalla Cascate del Toce. “Abbiamo creato altri due percorsi, chiamati ‘easyi, in modo tale che chiunque possa cimentarsi nella nostra manifestazione. Entrambi partono da Torino e avranno una lunghezza di 250 km per la gravel e di 300 km per la strada”, conclude Alessandro. Grazie a questi nuovi percorsi easy, insomma, chiunque avrà la possibilità di percorrere la Nord Ovest Divide, sia i meno esperti sia quelli che non possono dedicare tanti giorni a questa avventura.
Foto di Edoardo Frezet – Cicloreporter
