Progetto finanziato dall'Unione Europea
11 Giugno 2024

161 Miglia: un’avventura in gravel sotto il cielo estivo

Giunge alla sua quinta edizione la 161 Miglia Gravel & Mtb. Appuntamento il 22 e 23 giugno al Villa Giulia relais & spa di Jesolo.
161 miglia gravel copertina

Immaginate Dante Alighieri, il poeta immortale, riformulare il suo celebre ultimo verso dell’Inferno della Divina Commedia con un’ispirazione ciclistica: “E poi uscimmo a pedalare sotto le stelle”. Se il sommo poeta avesse partecipato alle scorse edizioni della 161 Miglia in Gravel, probabilmente avrebbe trovato questa reinterpretazione più che appropriata. Questo evento straordinario, che si svolgerà il 22 e 23 giugno, promette un weekend all’insegna dell’avventura su due ruote, attraverso paesaggi suggestivi e sotto un cielo stellato.

«Ho sempre pedalato e partecipato a tante gare di endurance unsupported. Amo le gare notturne, e quale occasione migliore del solstizio d’estate per una pedalata così speciale? L’evento è nato nel 2019, e da allora è cresciuto, attirando appassionati di gravel da tutto il mondo – racconta a Gravel Magazine l’organizzatore Paolo Tamburini -. L’idea di chiamarlo 161 Miglia viene dalla mia passione per l’off-road in moto. Ho partecipato a molte gare di marathon ride con navigazione tramite road book e Gps. Questa passione per la ricerca delle tracce mi ha spinto a creare un evento con un marchio distintivo in miglia e non in chilometri. 161 miglia sono circa 289 km, ovvero quasi il chilometraggio effettivo del percorso più lungo».

I percorsi

La 161 Miglia offre due opzioni di percorso, entrambe pensate per massimizzare il divertimento e la connessione con la natura del Veneto. Il tracciato “Long”, noto anche come

“pedalando sotto le stelle”, parte al tramonto e accompagna i ciclisti per tutta la notte. Con l’alba del solstizio d’estate che illumina gli ultimi chilometri, questa avventura notturna promette emozioni uniche. Per chi preferisce una sfida meno intensa, c’è un itinerario più corto, che parte domenica all’alba e permette di esplorare le meraviglie del territorio senza rinunciare al giusto equilibrio tra impegno fisico e piacere. Entrambi i tracciati partiranno da Villa Giulia relais & spa nel cuore di Jesolo, che ospiterà il paddock dell’evento e offrirà tutti i servizi necessari ai partecipanti, inclusi docce e spogliatoi. La partenza del percorso lungo è prevista per le 22 di sabato, mentre il percorso corto partirà domenica alle 6 del mattino.

  • Long: il cavallo di battaglia di questa edizione misura 304 km con 2300 m di dislivello (dopo l’ultima ricognizione). Dopo la partenza, si attraversa la Laguna del Mort a Eraclea. Al 29esimo km ci sarà il primo pitstop nella gelateria “La Fiesta”,  in cui ci sarà il primo controllo firma. Infatti, i vari ristori rappresentano anche una sorta di checkpoint. Terminata la prima pausa si giungerà a Caorle, dove si costeggia l’argine del Livenza arrivando a ridosso di Pordenone. Qui i partecipanti si troveranno all’altezza della Pedemontana delle Prealpi in cui l’alba dipingerà il cielo con colori indimenticabili. Dopo una serie di sali e scendi che porteranno a Collalto e nella Colline del Prosecco, al km 240 ci sarà un altro ristoro alla società agricola “Gli Allori” dove si potranno recuperare le energie spese fino a quel momento. Nuovamente in sella, si costeggerà il fiume Monticano arrivando a Oderzo. Da qui sarà il fiume Piave ad accompagnare i ciclisti nuovamente a Jesolo. Prima di scendere dalla propria bici, però, bisognerà fermarsi ad un chiosco partner dell’evento per apporre l’ultima firma di passaggio.
  • Short: con 170 km con 375 m di dislivello si distingue per la sua semplicità e bellezza. Dopo aver raggiunto Motta di Livenza, i ciclisti taglieranno orizzontalmente verso Oderzo, seguiranno il Piave e torneranno a Jesolo, godendo di un’esperienza altrettanto coinvolgente ma meno impegnativa.

Nonostante la natura unsupported della 161 Miglia, l’organizzazione è attenta e presente. «Siamo piccoli ma concreti – conclude Paolo –. Durante la pedalata notturna, offriamo acqua e banane in postazioni strategiche, sorprendendo piacevolmente i partecipanti. Inoltre, grazie al GPS tracking e al live tracking, possiamo monitorare i ciclisti in ogni momento, garantendo sicurezza e tranquillità».

Non perdere l’opportunità di iscriverti a questo evento, clicca qui

Credit foto: FotoStudio Pepper (Treviso) di Mauro De Rocco

Collabora con noi

Se sei appassionato di Gravel, non perderti l’occasione di condividere con noi le tue esperienze e i tuoi consigli. Inizia a scrivere per Gravel Magazine, compila il modulo qui a fianco per maggiori informazioni.