11 Ottobre 2024

Il fast gravel secondo Bottecchia: presentata la Gravel SL

Il secondo modello off road dell’azienda veneta ha un’anima racing.
Ancora più leggera, ancora più scattante. La nuova Bottecchia Gravel SL strizza l’occhio alla crescente espansione dell’off road competitivo, declinazione che non smette di generare intensi dibattiti, ma che, innegabilmente, sta facendo conoscere questo modello di bike a tutto il mondo. Dopo aver presentato, quest’estate, Overland, il primo esemplare gravel di casa Bottecchia, l’azienda veneta si lancia sul fast gravel, proponendo al pubblico una bicicletta nata da una nuova lavorazione del carbonio, per un risultato superlight.

Bottecchia Gravel SL: leggerezza e rigidità per un assetto velocissimo

Inserita anch’essa nella collezione Follow Your Instinct 2025, Bottecchia Gravel SL presenta un telaio realizzato da un’inedita laminazione della fibra di carbonio, elemento che consente di alleggerire la bici raggiungendo i 980 grammi, per una taglia media, al grezzo. Questo è anche dovuto alla scelta di rimuovere punti di fissaggio e predisposizioni per il bikepacking, ottenendo un risultato più leggero del 10% rispetto a Gravel Overland. Anche in termini di rigidità torsionale, Gravel SL presenta un incremento non indifferente: grazie all’impiego di un particolare intreccio di fibre nei punti di maggiore sforzo, gli ingegneri Bottecchia sono riusciti a raggiungere un aumento del 13%, con conseguente miglioramento delle  prestazioni. Il tutto senza compromettere l’assorbimento delle vibrazioni sui terreni accidentati e mantenere, dunque, un DNA gravel-friendly.

In carbonio superlight è realizzata anche la forcella, che si presenta con cannotto conico e un peso complessivo di 400 grammi. Il passaggio cavi è totalmente integrato, così come a scomparsa è il fissaggio della sella. Standard pressfit 86 per il movimento centrale, mentre lo sterzo è da 1” ½, sia sopra che sotto.

Estetica e aerodinamica al top, grazie al manubrio ONE GR full carbon integrated…

La nuova piega installata su Gravel SL è progettata per garantire aerodinamica su tutti i terreni. Pensata per la totale integrazione dei cavi, ONE GR full carbon integrated migliora le performance, sia in termini di velocità, che di estetica e assicura un comfort elevato grazie all’apertura ottimizzata per terreni sconnessi (flare di 12°). Il peso totale è di 390 grammi, disponibile in ben quattro combinazioni 38×80, 40×90, 42×100, 44×110.

… alle geometrie sloping e al passaggio ruota.

Le geometrie di Gravel SL riprendono quelle dell’Overland, ma leggermente allungate per favorire una guida più racing e confortevole, con uno sterzo abbassato e angoli più aperti. Inoltre, grazie al reggisella aero, anch’esso in carbonio, e al morsetto integrato, si assiste ad un netto miglioramento dell’aerodinamica. E non è finita qui. Il nuovo modello presenta un passaggio ruota massimo da 700×50, studiato per ottimizzare l’aerodinamica e prevenire accumuli di fango che potrebbero bloccarne lo scorrimento. 

Il nuovo modello Bottecchia è disponibile in 4 allestimenti:

  • 55RE   GRAVEL SL Sram RED AXS XPLR 13s
  • 55RX  GRAVEL SL Sram RIVAL AXS XPLR 12s
  • 55BZ   GRAVEL SL Shimano GRX 825 Di2 24s
  • 55BE   GRAVEL SL Shimano GRX 610 12S DISK

 
“GRAVEL SL è pronta a gareggiare nei Campionati del Mondo UCI – ha dichiarato Bottecchia –. Vincente nelle competizioni, è ideale per contendersi il podio ai massimi livelli su terreni diversi, dallo sterrato, alla ghiaia, dal fango ai passaggi su asfalto.”

Chissà, dunque, se la vedremo sfrecciare domenica, lungo gli sterrati dell’Europeo UEC di Asiago.

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