Siamo appena alle porte dell’inverno, ma già sappiamo che, in Veneto, la primavera 2024 della gravel sboccerà prima dell’equinozio. In questi giorni, infatti, gli organizzatori di Verona Garda Gravel hanno annunciato la prossima edizione dell’evento, che si svolgerà, appunto, a metà marzo. Fra le principali novità spicca Extreme, il nuovo percorso disegnato per raggiungere fino a 1800 metri di quota, permettendo a tutti gli appassionati di mettere alla prova la propria resistenza. “L’idea è di attrarre i ciclisti più brave, e proporre loro una sfida avvincente e allo stesso tempo che consenta di visitare angoli sconosciuti della nostra regione – spiega Emanuele Bellinazzi, che, assieme a Giorgio Musseu Murari, ha delineato l’intera traccia –. Abbiamo voluto allargare la Verona Garda Gravel, perché andare in bici è certamente un hobby per tutte le età, ma allo stesso tempo anche un’occasione per mettersi in gioco e uscire dalla comfort zone”.
V.G.G. in quattro percorsi
Arrivati alla terza edizione, l’abbraccio di Verona Garda Gravel attorno alla silhouette del lago si espande, toccando ancor più province del territorio veneto. Con il debutto di Extreme gli itinerari, infatti, da tre diventano quattro.
- Il percorso di 80 km, dà la possibilità a tutti, anche ai meno allenati, di gustarsi i bellissimi paesaggi del Lago di Garda. Questo itinerario, già presente nelle edizioni precedenti, sarà percorribile anche con e-bike.
- Il 200 km è scorrevole, divertente, con qualche passaggio impegnativo e una vista mozzafiato tra le vie del centro di Verona e le sponde del lago.
- Il percorso da 500 km, è più impegnativo, ma meno tecnico e ha un’altitudine massima di 400 metri. Si tratta di un itinerario lungo, affrontabile in più giorni e che toccherà non solo il territorio veronese, ma anche i Colli Berici ed Euganei. Il bikepacking sarà in completa autonomia, ma ognuno dei partecipanti verrà costantemente monitorato attraverso il tracker personale.
- Dulcis in fundo, come detto, debutta Extreme, la traccia new entry per stuzzicare i ciclisti più wild. Il percorso, lungo 1.000 km, è molto impegnativo, con passaggi tecnici e un dislivello positivo di 20.000 metri. Chiaramente non per tutti, Extreme è una sfida bikepacking in totale autogestione che non va presa sottogamba, ma come un’avventura per gravellisti titanici, ma consapevoli.
Anche in questa edizione i percorsi da 500 e 200 sono inseriti nel Granbrevetto GranGravel 1000 di ARI Audax. Lungo i tragitti verranno organizzati dei punti di controllo per il timbro del cartellino ed è stato rinnovato, inoltre, il conviviale pasta party all’arrivo.
Dimmi dove e quando
Per permettere a tutti i partecipanti dei vari itinerari di partire con le dovute accortezze e in ordine e tranquillità, gli start dei quattro percorsi sono stati smistati in vari giorni. L’evento ufficiale si conferma sabato 16 e domenica 17 marzo, weekend in cui si potrà partecipare ai 200 km e agli 80 km, in un anello con partenza e arrivo dall’Agriturismo Le Fornase, di Castelnuovo del Garda.
La bandiera per l’Extreme, invece, si abbasserà il martedì precedente, il 12 marzo, alle 20.30. Per quanto riguarda il tracciato di 500 km, lo start avverrà giovedì 14 marzo, sempre alle 20.30. Tutti i percorsi sono in continua verifica, aggiornati rispetto alle scorse edizioni e con tratti inediti, per garantire ai partecipanti una randonnée (o un’impresa titanica, nel caso di Extreme) di piacevoli scoperte, ma sempre in totale sicurezza.
Per iscriversi all’evento e ottenere maggiori informazioni vi consigliamo di visitare il sito ufficiale di Verona Garda Gravel.
Alice Tonello
