Sabato 6 aprile la città di Lonigo ha visto la partenza dell’evento precedentemente previsto per il 3 marzo e rimandato a causa dell’allerta meteo. Stiamo parlando di Berica Gravel, l’appuntamento cicloturistico non competitivo organizzato da Liona Bike Team con il patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Vicenza e dei comuni di Lonigo, Val Liona, Zovencedo e Villaga. I partecipanti hanno avuto la possibilità di scegliere fra due percorsi: un tracciato corto di 60 km e 700 metri di dislivello e un lungo, di 110 km e 1800 metri d+. Come per ogni manifestazione gravel che si rispetti, non sono mancati il divertimento e l’opportunità di godere delle bellezze che la natura mette a disposizione attraverso gli incredibili paesaggi dei Colli Berici. Due percorsi creati con cura e dedizione che hanno soddisfatto pienamente lo spirito gravel: strade bianche, single track e brevi tratti all’interno dei boschi hanno permesso a tutti i partecipanti di vivere un’esperienza indimenticabile.
Ristori per tutti i gusti e un clima sempre familiare
Quest’anno gli organizzatori della Berica Gravel hanno proposto una bellissima novità: ai vari ristori sono stati introdotti piatti dedicati a chi, come me, ha un’alimentazione di tipo vegetariano, caratteristica che di solito viene trascurata agli eventi cicloturistici. Tre le soste organizzate per chi ha scelto di percorrere il Corto, e cinque, invece, per i temerari dei 110km, tutte situate presso punti di interesse della zona. Ad ospitare il secondo ristoro, per esempio, è stato il Museo della Civiltà Contadina, a Grancona. Inaugurato nel 1995, il museo raccoglie al suo interno un’importante collezione di trattori d’epoca. Un’altra tappa imperdibile lungo il percorso è stata il punto di ristoro presso Piovene Porto Godi Vini, a Toara, un meraviglioso complesso di ville appartenenti ad una famiglia di viticoltori. Sempre presenti sono state, poi, le due ambulanze e la protezione civile, impegnate a mantenere in sicurezza i partecipanti, durante tutto lo svolgimento della manifestazione.
Un evento costruito con passione e dedizione
Noi di Gravel Magazine non potevamo non esserci, e abbiamo deciso di intraprendere il percorso lungo. La traccia ci ha dato modo di attraversare scorci inediti e di assaporare tutte le sfaccettature dei panorami berici: a tratti ci è sembrato di pedalare lungo le strade bianche toscane, altre volte di trovarci nei boschi delle vicine Alpi, altre ancora di seguire ciclabili che si possono trovare solo nelle regioni nordiche. Una ricchezza di ecosistemi assolutamente invidiabile. A conclusione di una così bella esperienza, abbiamo incontrato tutti gli organizzatori nella piazza Garibaldi di Lonigo e abbiamo parlato con Simone Benetti, di Liona Bike Team, il quale ci ha rivelato di aver curato il percorso e di averlo pedalato tantissime volte prima di trovare la versione definitiva. Ci ha fatto notare che il numero dei partecipanti è aumentato rispetto alla scorsa edizione e c’è stata anche la presenza di ciclisti che provengono da altri Paesi. Sotto i portici erano stati allestiti vari stand enogastronomici e l’ultimo e tanto atteso ristoro, accompagnato da buona musica. Non poteva mancare, infine, il ritiro di un ricco “Berica pack”, contenente una serie di prodotti gastronomici e articoli tecnici per la bici.
Foto: Simone Bressello
