Progetto finanziato dall'Unione Europea
10 Luglio 2023

Cosa portare per un weekend in bikepacking

Perché ogni accessorio ha il suo peso e influisce sulla qualità del viaggio in bicicletta.

Partire per un’avventura anche di soli 2-3 giorni in bicicletta è una delle emozioni più belle, per un appassionato. Si prepara la bicicletta, si montano le borse… e qui cominciano i dubbi. Cosa metto nelle borse, avere tutto quello che mi serve senza trascinarmi dietro una bicicletta da 50 kg?

Proviamo a ordinare le idee, suddividendo il fine settimana di cicloturismo in cinque modalità di viaggio. A quanto suggerito andrà, poi, aggiunta l’attrezzatura per la riparazione e la manutenzione della bicicletta.

1. Bagaglio per mangiare e dormire in strutture come bike hotel, B&B, ecc.

Per un ciclo viaggio di 2-3 giorni non è necessario portarsi molto: partiamo dalla dotazione di base per passare alle diverse opzioni.

Piccolo pronto soccorso
Salviette disinfettanti, cerotti, garze, rete elastica, nastro, benda elastica, pinzetta e forbicetta, mini crema solare, qualche compressa per febbre e mal di testa.

Igiene personale
Spazzolino da viaggio o spazzolino con manico accorciato, dentifricio, mini deodorante.

Abbigliamento per pedalare da tenere nelle borse

In caso di pioggia
Giacca antipioggia, pantalone antipioggia (meglio se con copriscarpe integrato), copriscarpe, copricasco, guanti in goretex o neoprene.

In caso di freddo
Maglia invernale (da usare anche alla sera, se fa freddo), manicotti, piumino comprimibile, berretto di lana.

Abbigliamento di ricambio da ciclismo
Maglia, pantaloncini e calze di ricambio.

Abbigliamento per la sera
T-shirt in lana merino, bermuda o pantalone da trekking lungo e leggero, scarpe leggere e comprimibili (suola bassa e tomaia leggera), calzini.

Accessori
Cavi per i dispositivi (GPS, luci, smartphone, power bank, auricolari, ecc.), caricatore con più entrate, power bank e luce frontale.

Un accessorio importante, da non dimenticare mai, è uno di quegli zaini comprimibili (che da Decathlon costa circa 2 euro), che occupano pochissimo spazio e che sono fondamentali nel momento in cui ci si ferma a fare la spesa oppure per portare in camera quello che ci serve, senza dover staccare le borse, magari sporche, dalla bicicletta.

2. Bagaglio per bivaccare e mangiare in strutture

Oltre a quanto sopra elencato, se si desidera “svincolarsi” da strutture di accoglienza (e anche risparmiare), si può optare per il bivacco.
La legge in Italia è un po’ controversa riguardo a questa modalità di pernottamento ma, se si bivacca dopo il tramonto e si smonta il campo prima del sorgere del sole, sembra che sia tollerata.

3. Bivacco senza tenda

Una modalità “fast” di bivaccare è quella composta da materassino (meglio gonfiabile perché, anche se più pesante di quelli ripiegabili, occupa poco spazio), sacco a pelo (diverso a seconda della stagione) e Bivy sack, un sacco completamente richiudibile con cerniera, nel quale mettere materassino e sacco a pelo ed essere protetti in caso di pioggia e vento.
Consigliabile portare un telo di nylon da mettere come base e isolarsi dal terreno.

4. Bivacco con tenda

Le modalità di bivacco con la tenda sono circa le stesse di quelle con il Bivy sack anche se, in questo caso, si opta per una tenda, più compatta e leggera possibile. Da non dimenticare il telo di nylon da mettere sotto la tenda.

5. Ciclo viaggio in completa autonomia

In questo caso, oltre a quanto esposto sopra, si deve pensare anche agli alimenti. Oltre al cibo, che per 2-3 giorni può essere liofilizzato così che occupi poco spazio e pesi poco, dobbiamo ricordarci l’acqua per cucinare, fare il the o il caffè.

E qui la scelta del fornello può fare la differenza in termini di peso e prestazioni (del fornello) a seconda del modello che acquistiamo e di quello che vogliamo cucinare.

Possiamo passare da un Jetboil a gas efficiente, ma pesante e ingombrante, a un fornello ad alcool in titanio da accoppiare a una pentola sempre in titanio per ridurre il peso e l’ingombro.

Da non dimenticare, poi, un set di posate e il combustibile sufficiente per tutto il viaggio.

Per quanto riguarda le borse da bikepacking, per la soluzione 1, 2 e 3 potrebbero essere sufficienti circa 20 litri di stoccaggio, mentre per le soluzioni 4 e 5 si dovrà passare a circa 30 litri.

Con questa veloce carrellata abbiamo cercato di fornire qualche spunto per un viaggio in bikepacking di qualche giorno in diverse configurazioni. Anche il luogo scelto per il bivacco (se montagna, mare o pianura) e la stagione in cui viaggiamo hanno un peso (letteralmente) sulla scelta di abbigliamento e accessori.
Ora che sai cosa mettere nelle borse, puoi partire per la tua avventura!

Roberto Pellizzari
www.intoprealps.com

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