Gravel Magazine non si è perso l’Italian Bike Festival: un’esperienza unica tra le ultime novità e le aziende più innovative del settore. Tra le novità merita senz’altro di essere messa in primo piano: la nuova Gravel Ornus. La straordinaria gravel con telaio in legno, che racchiude l’innovazione tecnologica e il design del made in Italy.
Una rivoluzione ecologica
La bicicletta è la regina indiscussa della mobilità ecologica. Si potrebbe pensare che nulla potrebbe renderla un mezzo ancor più rispettoso dell’ambiente. La soluzione, in realtà, potrebbe trovarsi alle sue origini. Dopo anni di evoluzioni e di utilizzo di materiali differenti, si torna dove tutto è iniziato: al legno. La Draisina, la primissima bicicletta mai ideata, era interamente costruita proprio con questo materiale. Da allora, sono stati testati diversi composti per alleggerire e migliorare le prestazioni della fedele amica a due ruote, passando dall’acciaio al carbonio e ora, nuovamente, al legno. Mentre molte biciclette da corsa presentano componenti in legno, l’introduzione di un telaio di questo materiale in una gravel è un’autentica rivoluzione. Ciò che stupisce ancor di più è che la Gravel Ornus raggiunge livelli eccezionali di performance, superando in alcuni aspetti le biciclette tradizionali di fascia alta.
Il meglio del made in Italy
La nuova Gravel Ornus è una vera e propria innovazione senza precedenti. Sono serviti anni di ricerca, studio e sperimentazione per trovare il materiale ideale per questa bicicletta unica nel suo genere. Nella nuova proposta si fondono l’ingegno e il design italiani, la maestria artigianale e l’innovazione tecnologica. Ornus è un progetto interamente italiano, nato nel cuore della Toscana, dove l’arte dell’artigianato del legno si unisce alla passione per la bici. Questo disegno ha preso forma tre anni fa, il team di MLK Innovazione ha ufficialmente costituito la società nel novembre del 2022 e l’Italian Bike Festival 2023 è stata l’occasione perfetta per lanciare ufficialmente questa straordinaria bicicletta.
Più nel dettaglio
Il telaio della nuova gravel Ornus, realizzato con il legno di frassino proveniente dalla Toscana e dalla Slavonia, è sottoposto a un processo costruttivo innovativo che ne massimizza durata e prestazioni. Il legno viene selezionato con attenzione per la sua stagionatura e le caratteristiche della fibra, e viene poi sottoposto a severi controlli di qualità. Il frassino è trasformato in leggerissimi gusci grazie a lavorazioni CNC e rinforzato da innesti membranali brevettati. I connettori interni, realizzati con leghe di alluminio per applicazioni aeronautiche, assicurano la stabilità necessaria per affrontare terreni misti in totale sicurezza e controllo. Ad aggiungersi, la stabilità è garantita anche dal materiale in sé: il legno infatti ha la capacità naturale di assorbire le vibrazioni.
La nuova Ornus è, insomma, unica e straordinaria: porta l’innovazione e il prestigio del made in Italy nel panorama della gravel, regalando agli appassionati di ciclismo l’opportunità di vivere esperienze autentiche.
Sofia Ballico
