Progetto finanziato dall'Unione Europea
20 Aprile 2023

Il vento Gravel soffia tra le rive del Garda

Pronti a pedalare controvento? Tutti in sella per il primo evento organizzato da Gravel Garda.

Non una gara, ma una social ride veloce come il vento. Prende il via, il 7 maggio 2023, la prima edizione de “La Busa”, evento organizzato da Gravel Garda. Partenza di buon’ora, dalle 7.30 alle 8.30, al Porto San Nicolò di Riva Del Garda. La manifestazione prende il nome da un termine del dialetto trentino: la Busa indica il territorio che si sviluppa tra Riva del Garda e l’Alto Garda, il terreno che le ruote gravel dei partecipanti dovranno attraversare.

Scocca “L’Ora” della Gravel

La Busa, inoltre, è famosa per i tre venti che soffiano all’interno di essa in diversi orari della giornata e in direzioni opposte: Peler, Balinot e l’Ora. Da questi prendono il nome i tre percorsi che formano la social ride. 

 

  • Peler è il vento che soffia sul versante occidentale, da sud verso nord, sulla Rocchetta, il monte che sovrasta Riva del Garda, e s’infrange sul monte Tombio. Questo è il percorso più corto (25 km e 600 metri di dislivello) che, partendo dal porto S.Nicolò di Riva, sale verso il lago di Tenno, giro di boa del percorso e scende verso il punto di partenza. 
  • Balinot è il nome dal vento che soffia, invece, da passo Ballino verso la Busa, da nord a sud. Il percorso è lungo 70 km con 1.500 m di dislivello, che sale verso il lago di Tenno da passo Ballino (TN) e prosegue verso la Valle del Sarca (TN) prima di tornare a Riva del Garda. 
  • L’Ora, infine, soffia su tutta la superficie del lago, da sud a nord, influenzato dalla Bora di Trieste, è il vento più forte della Busa. Presta il suo nome al percorso più lungo e difficile della Social Ride. 90 km con 3.000 m di dislivello che attraversano Passo Ballino, Sarche, la Valle dei Laghi (TN), i laghi di Toblino (TN) e Santa Massenza (TN), per poi risalire la Val di Cavedine (TN). L’Ora darà filo da torcere ai gravellisti, perché soffierà in direzione opposta rispetto alla loro pedalata. 

 

Social ride: passione, condivisione e amicizia

Le cose migliori nella vita sono quelle inattese, perché non vi erano aspettative”: così scriveva il critico sociale inglese Eli Khamarov. E ci piace pensare che questa citazione prenda forma nella storia di Gravel Garda, nato dalla grande passione per la Gravel del vicentino Giulio Carollo che, trasferitosi a Riva del Garda, si è fatto ammaliare dalle bellezze paesaggistiche del territorio trentino. In sella alla sua Gravel percorre qualsiasi tipo di sentiero, fermandosi a fotografare e raccontare ciò che vede.
La passione si trasforma presto in desiderio di condivisione: nasce così, nel settembre del 2022, la pagina instagram Gravel Garda. I post di Giulio ottengono fin da subito un buon riscontro da parte degli appassionati e non solo. Le tracce GPX dei percorsi vengono continuamente scaricate dalla piattaforma Komoot. Un successo social che nemmeno lo stesso Giulio si aspettava. Ma non è finita qui. Lo stupore dell’inaspettato porta Carollo a pensare di organizzare una vera e propria manifestazione Gravel sul Lago di Garda. Per farlo, chiede aiuto ai suoi follower. A questo richiamo risponde Paolo Fedrizzi di Tenno, conoscitore di sentieri e strade secondarie, con il quale s’instaurerà una forte amicizia a suon di pedalate. Proprio quelle pedalate che tanto appassionano quanto coinvolgono e che, oggi, hanno dato vita alla prima edizione della Social Ride “La Busa”. 

Riccardo Magagna



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