Per molti secoli, la Via Francigena ha rappresentato un passaggio cruciale per raggiungere le città di Roma, Gerusalemme e Santiago di Compostela. Questo antico percorso religioso, che trae le sue origini nel Medioevo, è stato intrapreso da innumerevoli fedeli per lunghi pellegrinaggi. La strada che conduce a importanti luoghi spirituali è ancora oggi percorsa da pellegrini, escursionisti e turisti. Quest’anno, a settembre, la “via dei Franchi” si attraverserà in sella alla bici nella suggestiva Val di Susa, grazie all’atteso evento Pellegrina Bike Marathon: l’iniziativa che ha saputo coinvolgere centinaia di persone per due anni consecutivi.
Un percorso in più per la terza edizione
La Pellegrina Bike Marathon per la nuova edizione, in programma il 9 e 10 settembre prossimi, aggiunge un percorso Gravel, arrivando a cinque itinerari non competitivi che attraverseranno le strade immerse in paesaggi singolari. L’evento, debuttato nel 2021, ha fin da subito ottenuto un grande successo. I numeri parlano chiaro: alla prima edizione sono stati 399 gli iscritti, nell’anno successivo si sono registrate 592 iscrizioni. “Il nostro obiettivo è fare in modo che la Pellegrina Bike Marathon diventi un evento duraturo e rappresentativo nel territorio piemontese”, spiega Fulvio Tosco, organizzatore della manifestazione. “Per arrivare a ciò, stiamo lavorando duramente nella cura di ogni dettaglio: sin dall’ottobre scorso abbiamo iniziato a progettare i diversi percorsi per la terza edizione”, continua. “Abbiamo aggiunto un itinerario gravel di 80 km, per risolvere il problema di un percorso troppo lungo o uno troppo corto dell’anno precedente”.
Alla scoperta della Val di Susa
L’evento, organizzato dall’A.S.D. Guide Discovery Val di Susa, mira ad unire lo sport al turismo, offrendo ai partecipanti l’opportunità di scoprire luoghi straordinari, senza trascurare il divertimento. Il progetto coinvolge tutte le tipologie di biciclette in diversi percorsi, rendendo così possibile per ogni partecipante un’esperienza straordinaria nel territorio piemontese. La Pellegrina Bike Marathon, un’avventura di sport outdoor, vuole essere un appuntamento “veloce” per iniziare un viaggio interiore e conoscere allo stesso tempo luoghi unici. Gli iscritti avranno la possibilità di sfrecciare immersi in panorami mozzafiato, pedalando lungo sentieri che svelano la storia e la cultura della Val di Susa. L’evento si snoderà in due giornate: sabato 9 sarà dedicato all’intrattenimento, alle escursioni guidate, a talk e tanto divertimento, mentre il giorno successivo si partirà per i percorsi della terza edizione.
I percorsi
Per quest’anno saranno cinque gli itinerari ad anello, di cui tre per la Gravel:
- Il Gravel Lungo, con una lunghezza di 120 km e un dislivello positivo di 2.150 mt. Si parte e si conclude il percorso ad Avigliana, seguendo la Via Francigena e toccando tutti i luoghi simbolo dell’itinerario Francigeno. Si scopriranno scenari affascinanti e ricchi di storia quali la Sacra di San Michele, raggiunta con la salita in cresta al Colle Braida, la Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso, il Castello di Rivoli e il centro storico di Susa.
- Il Gravel Medio, con lunghezza di 80 km e dislivello positivo di 550 mt, alterna tratti asfaltati a semplici sterrati. Con partenza e arrivo ad Avigliana, si seguirà la ciclovia Francigena della Val di Susa, ai piedi della Sacra di San Michele, passando dal Castello di Rivoli, dalla Precettoria di S.Antonio di Ranverso, fra Casaforti, Castelli e i paesi fino al centro storico di Avigliana.
- Per coloro che preferiscono un percorso più breve, c’è il Gravel Corto, lungo 55 km e 300 mt D+. Avigliana è sia il luogo di partenza che di arrivo. Si percorrerà la tratta di media Valle della Ciclovia Francigena della Val di Susa, raggiungendo la Precettoria di S.Antonio di Ranverso, per poi risalire sino a Borgone di Susa e quindi ridiscendere verso il Centro Storico di Avigliana lungo i paesi ai piedi della Sacra di San Michele
Ci saranno poi il percorso Strada Val di Susa, 100% asfalto dedicato alla bici da corsa, di 110 km con un dislivello positivo di circa 1.100 metri, e quello Short, di 15 km e 200 mt D+, declinato in chiave “family”, consigliato a tutti i tipi di biciclette, e adatto ai principianti, alle famiglie e ai giovanissimi.
Le iscrizioni sono ancora aperte, e, per quest’anno, parte del ricavato sarà devoluto direttamente alla Fondazione AIRC.
Sofia Ballico
