Uno scatto, un momento che rimane impresso per sempre. La potenza del racconto che si esprime attraverso le fotografie è qualcosa di indescrivibile. Da una semplice foto si possono scrivere storie, canzoni, poesie ma, a volte, può essere anche l’inizio di un nuovo evento gravel. Ed è proprio quello che è successo a Gabriele Tomaello, fondatore di “Spirito Libero”, che osservando l’immagine che vedete qui sopra ha deciso di organizzare l’evento “Litoranea Venexiana in Gravel” giunto quest’anno alla seconda edizione. «Era una domenica mattina di ottobre e mi sono ritrovato lungo il litorale venziano assieme a due ragazze, Arianna e Barbara – racconta a Gravel Magazine, Gabriele –. Eravamo tutti e tre in sella alle nostre biciclette, quindi chiesi a loro se avevano voglia di unirsi a me in una pedalata lungo quelle zone. Mi hanno risposto positivamente e abbiamo iniziato a percorrere quelle strade immerse nella natura che creavano ad ogni giro di pedali sensazioni uniche e di stupore. Era impossibile, per me, non poter organizzare un evento in queste zone. Tutti devono vedere le meraviglie paesaggistiche che circondano il litorale Veneto. Tutto è nato così spontaneamente che anche il nome è venuto da sé, semplicemente guardando la foto che ritrae Barbara e Arianna mentre ammirano il tramonto sul mare».
La sorpresa: l’ingrediente segreto delle tre tappe
“Litoranea Venexiana Gravel” è un evento di tre tappe, in cui in ognuna di esse è proposto un unico percorso di circa 100 km che si snoda tra le bellezze naturalistiche che circondano il mare Adriatico. La novità, rispetto allo scorso anno in cui c’erano due tappe (Jesolo e Chioggia), è proprio quella di aver aggiunto un terzo appuntamento a Mesola, in provincia di Ferrara, che si terrà il 12 maggio e quello di Bibione previsto per il 9 giugno.
Ad aprire le danze ci sarà la tappa di Chioggia il 7 aprile. La partenza e l’arrivo saranno a ridosso della spiaggia e per questo i partecipanti, una volta terminato il giro, potranno riposare le loro gambe sulla sabbia in riva al mare. La prima parte di questo percorso, lungo 100 km esatti, sarà immersa nella natura, fino a Cavarzere. Da qui, si giungerà a Loreo a Rovigo dove è previsto un ristoro. Dopo aver fatto un po’ di pausa si ripartirà attraversando un percorso naturalistico lungo il delta del Po che porterà al faro di Rosolina. Questo rappresenterà il giro di boa del percorso in cui, tornando indietro, si passerà per Ca’ Lino, Isola Verde prima di giungere nuovamente da dove si era partiti.
«Per le tappe di Mesola e Bibione mi piacerebbe stupire i partecipanti man mano che fanno il percorso, per questo cerco di non anticipare le tracce – sottolinea Gabriele –. Il Castello di Mesola sarà la location di partenza e arrivo della seconda tappa che prevederà anche il passaggio alle Valli di Comacchio percorrendo una strada che passa attraverso proprio in mezzo al mare. La terza e ultima tappa di Bibione partirà da Piazza Mercato, si attraverseranno i Casoni e molto altro ancora».
Lo “Spirito Gravel”: un manifesto di libertà su due ruote
Gravel, quel connubio tra avventura e libertà, ha trovato casa nella suggestiva cornice dell’entroterra lagunare veneziano, abbracciando non solo un modo di correre, ma un vero e proprio stile di vita incarnato dall’associazione “Spirito Libero Gravel”: un nome, una garanzia. Tutto è iniziato nel 2021 con l’organizzazione dell’evento “Spirito Libero Gravel 21″, un’esperienza che ha visto la partecipazione di circa 300 entusiasti ciclisti, pronti a esplorare l’entroterra lagunare veneziano. Da quell’anno, l’associazione “Spirito Libero Gravel” ha costantemente ampliato il proprio raggio d’azione, organizzando tre eventi distinti con partenza e arrivo a Santa Maria di Sala (Ve), culla di questo movimento. Ma il trionfo più significativo è sicuramente “Litoranea Venexiana in Gravel” Questa iniziativa ha dato voce all’entusiasmo e ha portato alla ribalta la bellezza della provincia di Venezia, coinvolgendo ciclisti provenienti da ogni angolo d’Italia.
«Noi di “Spirito Libero” non ci limitiamo alla luce del sole: abbiamo anche illuminato la notte con la “Farsetti Gravel Night”, un’esperienza indimenticabile che ha catturato l’immaginazione di molti – aggiunge Gabriele –. Il futuro? È già scritto nelle nostre menti determinate e nei nostri cuori appassionati. Il 2024 sarà un altro anno di crescita e successo per noi, con la promessa di continuare a organizzare gli eventi con la stessa dedizione e professionalità di sempre».