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11 Dicembre 2023

Manuale del gravellista: come scegliere gli occhiali migliori?

Ecco tutte le caratteristiche del perfetto occhiale gravel.

Esistono veramente gli occhiali per il gravel? La risposta è sì, o più correttamente, esistono degli occhiali da ciclismo che meglio si adattano alle esigenze del gravel. Vediamo quali dovrebbero essere. La disciplina gravel ha senza dubbio alcuni punti in comune con la mtb e la bici da corsa, lo dimostra il fatto che si utilizzano alcuni accessori e un abbigliamento simili, come ad esempio le calzature da mtb e alcuni capi di vestiario tipicamente da bici da strada. Per quanto riguarda gli occhiali da ciclismo la situazione è simile, anche se ci sono alcune importanti qualità che dovremmo maggiormente considerare nella scelta dell’occhiale per i nostri giri off-road. L’attività gravel è, infatti, caratterizzata da percorsi dove si alternano con una certa frequenza, strade in asfalto assolate, sentieri e single track immersi nel bosco. È, inoltre, abbastanza comune nell’attività gravel, ritrovarsi a pedalare al tramonto o addirittura durante la notte, cosa decisamente più rara in altre discipline del ciclismo.

Conosciamo l’occhiale da gravel bike

Per affrontare le particolari situazioni in cui ci si imbatte durante un’uscita gravel, gli occhiali da ciclismo dovrebbe avere queste caratteristiche:

  1. Una montatura comoda, robusta e leggera, perchè spesso nel gravel, l’occhiale viene indossato per molte ore al giorno.
  2. Un’ampia e solida lente per proteggere da rami, rovi, fango, polvere e insetti.
  3. Una lente fotocromatica di qualità così che il passaggio dal forte soleggiamento alla penombra del sottobosco, sia il più veloce possibile.

La montatura e lente: due parti essenziali dell’occhiale da gravel bike

Niente di dedicato certamente, ma in un occhiale per il gravel si dovrebbe privilegiare innanzitutto la comodità all’estetica. Inoltre la montatura dovrebbe essere ben salda sul viso per evitare che gli occhiali possano essere strappati via da un ramo o da un rovo. Allo stesso modo, la lente dovrebbe essere ampia per proteggere il viso, aderente quanto basta e robusta perché protegga i nostri occhi da qualsiasi inconveniente. Inoltre i trattamenti, come specchiatura e anti appannamento, dovrebbero essere duraturi.

La lente fotocromatica dell’occhiale da gravel bike

Nell’attività gravel, la lente fotocromatica è praticamente d’obbligo. È molto frequente, infatti, il cambio di luce, sia quando facciamo delle uscite quotidiane che quando ci impegniamo in lunghe pedalate in bikepacking. Per la natura della gravel bike e per i percorsi che si affrontano, è abbastanza frequente passare da una soleggiata strada asfaltata ad una forestale immersa nel bosco, e questo richiede una lente che possa passare agevolmente da una situazione ad un’altra.Nel gravel inoltre, non è infrequente pedalare prima dell’alba o dopo il tramonto; in questo caso la giusta lente fotocromatica può veramente fare la differenza. Le lenti fotocromatiche sono divise in categorie, quelle più adatte al ciclismo sono le lenti di categoria 0-2 e 1-3. 

  • Le 0-2 passano da una lente chiara, praticamente bianca, ad una mediamente colorata. Un’ottima lente se si pedala con tempo piovoso o nuvoloso, ma che potrebbe risultare “una coperta corta” quando il cielo si apre e il sole inizia a splendere alto. 
  • L’altra categoria di lenti fotocromatiche per il ciclismo è la 1-3, in questo caso passiamo da una lente leggermente colorata, appena percettibile di notte, ad una lente scura, sufficiente a pedalare in pieno sole e in qualsiasi situazione, escluse quelle condizioni di luce che si possono verificare ad esempio in un ghiacciaio, dove servirebbe una lente di categoria 2-4.


Se dovessimo, dunque, decidere fra le due, la lente fotocromatica perfetta per il ciclismo è quella di categoria 1-3, unita magari ad una leggera specchiatura che aumenta la protezione dai raggi UV.

Lenti correttive nell’occhiale da gravel bike

Un occhiale da ciclismo con le caratteristiche sopra elencate, è ancora più importante per chi utilizza una clip interna all’occhiale con lenti correttive. In questo caso, chi soffre di carenza visiva, non può pedalare in sicurezza senza la correzione, e sarebbe quindi costretto a togliersi gli occhiali e utilizzare quelli da vista quando le condizioni di luce peggiorano. Con una lente fotocromatica come quella sopra descritta invece, si possono indossare tranquillamente gli occhiali da ciclismo con clip e continuare a pedalare in sicurezza anche in piena notte.

Il consiglio dell’ottico, per una certezza in più, 

Gli occhiali da ciclismo sono importanti per proteggere gli occhi da corpi estranei, ma anche per la propria sicurezza personale. Poter vedere chiaramente in ogni situazione è fondamentale per evitare incidenti potenzialmente mortali. Per scegliere il giusto occhiale per il tipo di disciplina praticata e le condizioni in cui si pedala, è sempre comunque meglio rivolgersi ad un ottico specializzato in occhiali per lo sport e a marchi che hanno una lunga esperienza nella produzione di occhiali per il ciclismo.


Roberto Pellizzari

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