Maremma! Fra pochissimo si svolgerà la “versione zero” della Maremma Gravellata, organizzata dall’associazione MAREVETTAMARE ASD e GROSSETO GRAVEL. Si tratta di una manifestazione cicloturistica non competitiva, in libera escursione, che avrà luogo il fine settimana del 4 e 5 maggio 2024. Un’occasione perfetta per scoprire le bellezze della Maremma più selvaggia, tra cui il parco regionale della Maremma e la spiaggia più esclusiva della zona, Cala Violina. È, ufficialmente, il primo evento gravel in Maremma, organizzato da coloro che, da sempre, ne pedalano i sentieri e hanno voglia di condividerli e stare a contatto con la natura. Ogni giorno ci sarà la possibilità di pedalare su vari percorsi, a seconda del livello di preparazione di ciascuno. I percorsi si sviluppano ad anello su sentieri, strade bianche e strade asfaltate secondarie, con partenza e arrivo dallo stesso luogo, ovvero la Polisportiva ATL IL SOLE, a Grosseto.
Percorsi per tutti i gusti
I giorni di pedalata iniziano il 4 maggio, ma gli organizzatori hanno pensato di dare la possibilità di ritirare i pacchi gara anche il venerdì pomeriggio, così che, chi viene da lontano, abbia la possibilità di fermarsi e godere del territorio circostante.
Sono previsti, per il sabato 4 maggio, ben tre percorsi:
- lungo (130 km/800 mt D+)
- medio (100 km/ 400 mt D+)
- corto (80 km/ 400 mt D+)
Mentre, per domenica 5 maggio, i tracciati saranno due:
- lungo (100 km/ 600 mt D+)
- corto (70 km/ 400 mt D+)
Lasciatevi stupire dalle bellezze della Maremma
Il primo giorno gli organizzatori hanno deciso di farci scoprire le bellezze della Maremma verso ovest, mostrandoci le meraviglie dei borghi di Buriano e Vetulonia. Si attraverseranno dei bellissimi sentieri off road senza asperità immersi nei boschi de “La Zinghera” che condurranno fino alle porte dell’area protetta di Cala Violina dove sarà previsto un ricco ristoro. Da lì si potranno scegliere due opzioni: o un divertente single track, oppure un facile sterrato fino all’inizio della discesa. Ma non finisce qui: prima di Cala Violina si potrà fare un tuffo anche a Cala Martina, la sorella minore ed un po’ bistrattata. Se il meteo lo consentirà sarà stupendo tuffarsi a Cala Violina, la famosa spiaggia che scricchiola sotto i piedi e che deve il suo nome proprio a questo fenomeno. Si passerà poi sopra Cala Civette, con vista su Punta Ala, Montecristo, l’isola di Troia e gli scogli dei Porcelli. Sempre immersi nei boschi, si andrà verso Castiglione della Pescaia anche tramite la bellissima ciclabile. Successivamente si toccherà la Maremma antica, quella della malaria, attraversando la pianura paludosa, la Casa Rossa Museo XIMENES, la DIACCIA BOTRONA sede di fenicotteri e fauna acquatica.
La rotta di domenica, invece, è orientata verso sud. È previsto il passaggio attraverso il Parco Regionale della Maremma, lato più selvaggio di quest’incredibile area, con la natura ancora incontaminata e tutelata in maniera molto rigida: è, infatti, necessario pagare un biglietto per entrare, ma se siete partecipanti il prezzo sarà già compreso nel pacchetto d’iscrizione. Qui si possono scorgere svariati animali allo stato brado, tra cui le rinomate vacche maremmane, che vi accompagneranno fino alla foce dell’Ombrone. Il percorso della domenica condurrà alla spiaggia e alla torre di Collelungo, ammirando la Via degli Ulivi che sale dolcemente e poi scende fino alle porte di Alberese.
Si percorrerà una delle salite più complicate, quella che porta all’antica Abbazia di San Rabano. Una volta ridiscesi, si entra nel sentiero de “La Piscina del Prete” che porta all’ingresso della nuovissima pista ciclabile del Collecchio. Tratti sterrati si alternano a tratti di asfalto, ma a bassissima circolazione. Poco prima della discesa per Talamone, un bellissimo scorcio si aprirà su tutto il golfo: una volta giunti lì, saremo al giro di boa e potremo godere di una vera chicca. Dal terrazzo sopra Talamone, dove ci sarà la possibilità di rifocillarsi presso un ristoro, si potrà ammirare gran parte dell’Arcipelago Toscano: l’isola del Giglio, Giannutri, le Formiche, l’isola di Montecristo e l’isola d’Elba saranno a portata di mano. Così come anche il famoso “Bagno delle Donne”, vera istituzione in quel di Talamone.
Il rientro verso Grosseto sarà divertente e rapido: nessuna salita impegnativa, nessun settore particolarmente tecnico: solo la bellissima campagna Maremmana.
A Grosseto, infine, si troveranno sorrisi e una bella festa per concludere l’esperienza.
Come si fa a farsi scappare un evento così? Tutte le info dettagliate al sito: https://marevettamare.weebly.com/maremma-gravellata2.html
