Progetto finanziato dall'Unione Europea
26 Aprile 2024

Torna la Rando Imperator: il ruggito delle Alpi pedalando nella Storia

Nona sinfonia per la randonnée europea che segue il tracciato dell'antica via Claudia Augusta attraversando quattro Stati. Appuntamento il 4 e 5 maggio a Monaco.
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Sabato 4 e domenica 5 maggio si torna a pedalare senza confini, con la nona edizione della Rando Imperator, la randonnée che ancora una volta unirà Monaco a Ferrara, passando per Bolzano. Un viaggio di due giorni dalla Germania all’Italia. Confermato, anche per quest’anno il tracciato lungo l’antica via Claudia Augusta. Dopo le 300 presenze dell’edizione 2023, la Rando Imperator torna a radunare cicliste e ciclisti da tutta Europa, uniti dalla stessa lingua: la passione per le lunghe distanze in bici. 

I percorsi

La Rando Imperator, organizzata da Witoor Sport, è un’avventura ciclistica che unisce la passione per la bicicletta a un’entusiasmante esperienza turistica. Il percorso spettacolare parte dalla Baviera e termina ai piedi del Castello Estense a Ferrara, nell’Emilia-Romagna. I ciclisti non conoscono confini, e la bicicletta diventa il mezzo che collega territori diversi, guidati dallo stesso spirito di scoperta e di condivisione. La partenza avviene all’alba da Monaco, attraversando la Baviera e il Tirolo, per poi entrare in Italia attraverso il Passo Resia. Il tragitto continua attraverso Bolzano, lungo l’Adige, passando per Mantova e giungendo infine a Ferrara. I partecipanti possono scegliere tra tre diverse tipologie di percorso.

  • la Monaco-Ferrara lungo 600 km, con partenza alle 4.30 sabato 4 maggio e arrivo il giorno seguente;
  • la Monaco-Bolzano lungo 300 km partenza prevista sempre il 4 maggio; 
  • la Bolzano-Ferrara lungo 300 km e partenza il 5 maggio.


Gran parte del tragitto si snoda completamente su piste ciclabili, seguendo l’itinerario europeo dell’antica Via Claudia Augusta, una strada romana storica. Questo percorso lineare, non circolare, è diviso in tre distinte sezioni: Bolzano funge da fulcro per il percorso più lungo e per i due percorsi più brevi. Tre opzioni diverse, tutte emozionanti, per esplorare la regione. La Rando Imperator è l’unica randonnée del calendario europeo ad attraversare quattro stati diversi: Germania, Austria, Svizzera e Italia.

Ristori e vantaggi

Witoor ha predisposto sei punti di ristoro lungo il percorso, essenziali anche per il controllo del passaggio dei partecipanti (necessario per ottenere il brevetto finale). Oltre ai punti di partenza e arrivo a Monaco e Ferrara, i ciclisti potranno fare rifornimento a Garmisch (GER), Passo Resia, Bolzano, Avio (TN), Mantova e Sermide (MN). Per agevolare gli atleti, sono disponibili trasferimenti a tariffe speciali da Ferrara a Bolzano e Monaco, sia all’andata che al ritorno, così come tariffe vantaggiose per il pernottamento nelle tre città. La pedalata non è assistita, i partecipanti affronteranno il percorso da soli, rispettando lo spirito autentico della randonnée: non ci sono classifiche, l’importante è completare il tragitto. Anche quest’anno sono previsti premi speciali, estratti a sorte tra i partecipanti.

Un viaggio tra cultura e avventura

Un lungo filo di 600 km che collega paesi e culture diverse, intrecciato con storie di bici, pioggia, sole, fatica e incontri. È un filo che traccia una nuova pagina di storia lungo le antiche vie romane, attraverso una lista infinita di luoghi che si susseguono tra salite e discese, riportandoci alle radici dei viaggi in bicicletta. Queste sono le origini in cui la scoperta del mondo e di sé stessi era la scintilla che accendeva l’animo dei ciclisti pionieri, con partenze notturne e un senso di avventura senza fine. L’evento ha un potenziale internazionale, con un percorso lineare che esalta l’essenza del viaggio e della scoperta, tipica delle randonnée.

«Chi ha partecipato alla Rando Imperator lo conferma: è l’esperienza più affascinante che attualmente può fare un randonneur in Europa – spiega l’organizzatore Simone Dovigo, presidente Witoor Sport –. Tutti i partecipanti si portano a casa un ricordo speciale: che si tratti di un paesaggio visto o un momento di scambio con un compagno di pedalata, o la gioia di aver portato a termine un viaggio così lungo in così poco tempo, è un modo unico di vedere un concentrato di Europa e di emozioni in soli due giorni». 

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