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11 Ottobre 2023

Sella Gravel: cosa c’è da sapere

Dopo i consigli sul telaio, sul manubrio e sui pedali è ora arrivato il momento di confrontarsi sulla scelta della giusta sella.
  • La sella è il principale punto di appoggio di ogni ciclista: è fondamentale conoscere le caratteristiche basiche per una scelta ragionata e consapevole.
  • Nelle pedalate il comfort dipende da molti fattori. La larghezza della sella è uno tra questi. A essere determinanti sono le ossa ischiatiche.
  • Quando si sale in sella si esercita una pressione sui tessuti molli. Per evitare dolori e intorpidimenti molte aziende del settore offrono selle dotate di un foro centrale.
  • Altri fattori da considerare nel momento della scelta sono la lunghezza, l’imbottitura e l’ergonomia della sella.

Il ruolo della sella

La sella è una parte fondamentale di ogni bicicletta. È il punto principale di contatto tra il ciclista e la sua bici. Supporto, comfort e controllo sono tutto ciò a cui ogni ciclista aspira nel momento in cui inizia a pedalare. E per ottenere tutto questo bisogna scegliere bene la sella che si andrà ad acquistare. Il giusto acquisto può portare a esperienze piacevoli, d’altra parte una scorretta scelta della sella può causare problemi alla salute.

In questo articolo, esamineremo e spiegheremo quali sono le caratteristiche da considerare nel momento della scelta della sella ideale. Tutto questo con l’aiuto dell’esperto Nicolò Schiavon, di Selle SMP.

L’importanza delle ossa ischiatiche

Gli appassionati di ciclismo sapranno che nella scelta della sella un fattore cruciale è la larghezza delle ossa ischiatiche. Denominate anche ischia, queste due ossa, situate nella parte inferiore della pelvi umana, costituiscono la parte posteriore dell’osso pelvico e determinano l’ampiezza della sella. Nei giri in bici, infatti, il peso del ciclista ricade principalmente in questa zona. Una scelta non ponderata su questo fattore potrebbe portare a una scorretta postura, oltre che a ulteriori problemi:

  •       una sella troppo stretta, rispetto alle ossa ischiatiche, potrebbe essere causa di una distribuzione non corretta del peso, provocando dolore;
  •       una sella troppo larga, d’altra parte, potrebbe portare a poca stabilità durante la pedalata.

Essere a conoscenza, dunque, della larghezza delle proprie ossa ischiatiche, consente di fare una scelta ragionata e garantirsi pedalate ottimali. La distribuzione del peso sarà uniforme e vi sarà un aumento del comfort e della stabilità.

La larghezza delle ossa ischiatiche può essere misurata da professionisti del settore o anche comodamente a casa propria.

A cosa serve il buco nella sella della bici?

Un altro aspetto importante da considerare quando si sceglie una sella gravel è la presenza o meno del foro centrale. Molte aziende del settore offrono ai propri clienti selle con questa caratteristica per scaricare la pressione dalle parti molli. In particolare, Selle SMP ha brevettato un vero e proprio canale centrale completamente aperto su tutta la lunghezza della sella per migliorare la circolazione sanguigna a livello genitale e perineale, anche in posizioni molto abbassate sul manubrio e su lunghe distanze.

Tutto ciò si traduce in un maggior comfort e benessere, prevendendo dolore perineale e fastidiosi intorpidimenti ai genitali.

Altri fattori da non sottovalutare

Si potrebbe pensare che la comodità in sella sia correlata anche alla morbidezza della stessa. Ma non bisogna cadere in inganno: “Non sempre la maggiore imbottitura coincide con la comodità”, spiega Nicolò Schiavon. “È un fattore molto soggettivo, ognuno sceglie in base alle proprie preferenze”. Cosa è consigliato ai gravellisti? “Per coloro che hanno una gravel suggeriamo, nella maggior parte dei casi, selle con una leggera o media imbottitura. Questo perché i terreni che si affrontano con questo tipo di bicicletta procurano molte vibrazioni e l’imbottitura può aiutare ad assorbirle in modo più efficace”.

Ma a influire sul comfort della sella esistono altri punti chiave:

  •       l’ergonomia;
  •       la lunghezza;
  •       il materiale.


Le selle SMP hanno una particolarità che le rende uniche nel settore: la punta incurvata verso il basso. “Quello che noi chiamiamo
punta a becco d’aquila, quindi il naso che va all’ingiù, è il tratto distintivo delle nostre selle. Permette in posizioni di estremo avanzamento in sella di poter contare su un reale supporto di seduta, oltre che dare maggiore comfort in posizione bassa”, spiega Nicolò Schiavon. 

Sella scelta, ma… le regolazioni?

Dopo questi consigli potresti aver scelto la sella più adatta a te. Allo stesso tempo una sella, per quanto possa essere la migliore su carta, non sarà mai comoda se non regolata correttamente. Il set-up è parte fondamentale del comfort che si andrà ad ottenere durante le pedalate. Bisogna regolare la propria sella in relazione a:

  •       l’altezza rispetto ai pedali;
  •       la distanza dal manubrio;
  •       l’inclinazione.

È sempre consigliabile confrontarsi con personale qualificato e avere modo di testare più volte una sella prima dell’acquisto. 

Sofia Ballico

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