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8 Agosto 2023

Strade Bianche del Sale: la gravel abbraccia una terra resiliente

Nonostante i recenti disastri naturali, gli amici del Fantini Club di Cervia sono pronti anche quest’anno a dare il via a Strade Bianche del Sale, manifestazione non competitiva che coinvolge litorale ed entroterra romagnoli.

Sopravvissuta alla furia distruttiva dell’alluvione dello scorso maggio, sabato 7 e domenica 8 ottobre l’Emilia-Romagna donerà nuovamente le proprie strade sterrate a migliaia di appassionati delle due ruote. La 4ª edizione dell’evento cicloturistico dedicato alle Saline di Cervia si farà, e la corsa alle iscrizioni è già iniziata. Il motto è sempre lo stesso: zero competizione, tanta passione. Occasione per i ciclisti di tutto il mondo per riunirsi e condividere 48 ore di puro sport, Strade Bianche del Sale è un connubio perfetto tra suggestivi centri abitati bagnati dall’Adriatico, lunghe distese di sterrato ed un roseo tramonto sulle saline. Sono, infatti, proprio questi elementi a rendere l’iniziativa cervese l’appuntamento cicloturistico più atteso dell’autunno.

Novità 2023: i percorsi saranno tre, da 45, 69 e 100 km

La nuova edizione della manifestazione propone non più quattro, bensì tre percorsi, pensati per favorire la partecipazione di ciclisti di qualsiasi età ed esperienza:

  • un tragitto breve di 45 km, per gustarsi il panorama;
  • 69 km di percorso intermedio;
  • la sfida dei 100 km, per gli insaziabili esploratori e per i muscoli più allenati.

 

La partenza di tutti gli itinerari avverrà alla francese e avrà luogo nella mattinata di domenica 8 ottobre dalla spiaggia del Fantini Club, vero e proprio quartier generale dell’evento. Il sabato precedente è dedicato alle iscrizioni last minute, al ritiro del pacco gara e, soprattutto, al Baldoni Bike Fest, una ricca area del Fantini Club dedicata al mondo del ciclismo. Per concludere al meglio l’esperienza enogastronomica, all’arrivo è previsto pasta party per tutti i partecipanti, accessibile dalle 11.00 alle 15.00, sempre presso il Fantini Club.

100% Gravel-friendly

Strade Bianche del Sale è l’evento perfetto per gli appassionati di Gravel, in quanto pensata proseguendo percorsi mozzafiato con ben 60 km di sterrati. Sarà, comunque, un grande melting pot: la cicloturistica, infatti, è aperta a qualunque tipologia di due ruote, dalla classica bici da corsa alla mountain bike, dalle e-bike, alla bici d’epoca, piccola pennellata vintage che colorerà i borghi romagnoli.

 

Un abbraccio al Parco naturale

A oggi i percorsi sono ancora in fase di verifica: se verrà confermato il programma delle edizioni precedenti, i partecipanti pedaleranno nei dintorni non solo di Cervia, ma anche di Ravenna e Cesena, formando un anello attorno al Parco naturale delle Saline di Cervia. Riserva preziosa per l’economia della regione, le saline hanno letteralmente salvato il centro città dall’esondazione del Savio, fiume che non ha retto l’impetuosità dell’alluvione di maggio. Invase da acqua dolce e fango, le piscine naturali, habitat perfetto per la nidificazione dei fenicotteri rosa, hanno fatto da cassa d’espansione ed evitato danni ancor più gravi alle zone abitate.

Per non perdervi tutti gli aggiornamenti e i dettagli riguardanti i documenti necessari al tesseramento di Strade Bianche del Sale visitate il  sul sito ufficiale.

Al seguente link, invece, è possibile accedere direttamente alla prenotazione online.

Quello che non sapete sulle Saline di Cervia

Estendendosi per oltre 800 ettari di terreno, le Saline di Cervia rappresentano l’estremità più a sud del Parco interregionale del Delta del Po, comprendente Veneto ed Emilia-Romagna. Queste due regioni, infatti, sono strettamente collegate dalla storica Rotta del Sale, una delle principali arterie commerciali marittime dell’Adriatico. I marinai cervesi salivano a nord per riempire i magazzini della Repubblica Serenissima con i loro carichi di prezioso sale dolce, alimento indispensabile sia per motivi culinari, sia per la conservazione delle provviste a terra e a bordo delle imbarcazioni veneziane che dovevano intraprendere lunghi viaggi. Per scoprire questo patrimonio naturale, nel 2018 è stato inaugurato un itinerario cicloturistico che affianca la Rotta via mare e collega, con i suoi 249 km Cervia a Venezia.

 

Alice Tonello

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