L’evento tanto atteso si avvicina a passi sempre più rapidi: mentre sale l’adrenalina per i partecipanti, è una sfida contro il tempo per gli organizzatori. Nonostante il Gravel World Championship sia fissato per il 7 e 8 ottobre prossimi, solo lo scorso 4 settembre è stato firmato il contratto che ha ufficialmente trasferito l’organizzazione dell’evento dalle mani della PP Sport Events di Filippo Pozzato a Massimo Panighel, organizzatore storico di gare di ciclismo fuoristrada. Nonostante le sfide legate alle tempistiche, Panighel si dimostra fiducioso: “L’esperienza non ci manca. Il nostro team, Pedali di Marca, ha alle spalle diversi Mondiali nel fuoristrada e, nel 2026, arriverà anche il MTB Marathon.”
Quel che si può sapere sui percorsi
La situazione evolve molto rapidamente, ma la data non si sposta: il Campionato Mondiale Gravel si svolgerà il 7 e 8 ottobre tra le colline del prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. I percorsi di quest’anno non sono stati ancora confermati dall’UCI, ma Panighel svela a Gravel Magazine alcuni dettagli. Il range di chilometri da affrontare è tra i 140 e i 170 chilometri, con diverse lunghezze per le distinte categorie dei partecipanti. I tragitti ripercorrono le colline del Prosecco, quindi inevitabilmente “non sarà un Mondiale piatto come quello dello scorso anno”, confida. Si parte dal Lago Le Bandie di Treviso, sede dei Campionati del Mondo di ciclocross 2008, per poi dirigersi direttamente a Pieve di Soligo, dove completeranno diversi giri intorno al traguardo.
“L’obiettivo di questo mondiale è semplicissimo: organizzarlo – sottolinea Panighel –. Poi, ovviamente, si punta anche a mettere in risalto questo splendido territorio, che sembra fatto su misura per il mondo della gravel”. I percorsi, infatti, includeranno approssimativamente il 60% di terreno sterrato e il 40% di asfalto.
Gravel World Championship: nuovo duello Van Aert-van der Poel?
Nonostante il tempo stringa, la motivazione non manca affatto. Massimo Panighel ha preso la decisione impegnativa di organizzare questo evento e, dopo la conferma di alcuni grandi nomi, sembra ancora più spronato ad affrontare questa sfida. “ Per quanto riguarda la categoria maschile, Wout Van Aert ha già dato conferma, mentre si attende quella di Mathieu van der Poel e di molti altri. Nella categoria femminile, ci sono nomi di rilievo come Pauline Ferrand-Prévot, campionessa in carica e vincitrice del settimo mondiale XCO a Glasgow, Demi Vollering, vincitrice del Tour de France dello scorso anno, e l’olandese Van der Breggen”.
Doppietta veneta
Veneto, insomma, ancora protagonista. La prima edizione del Campionato Mondiale Gravel si è svolta, infatti, nell’ottobre dello scorso anno, con la partecipazione di 400 atleti, tra professionisti e ciclisti amatoriali qualificatisi durante le tappe dell’UCI World Series. Le sfide erano partite da Campo Marzo ed erano arrivate a Cittadella.
Per il secondo appuntamento, Asiago sembrava essere inizialmente la destinazione prescelta, ma questo Mondiale ha riservato diversi colpi di scena, fin dai primi chilometri dell’organizzazione. Nonostante i vari cambiamenti, l’Italia e il Veneto hanno mantenuto, però, il privilegio di ospitare un evento di tale portata.
Sofia Ballico
