6 Settembre 2024

TPI, cos’è e come influisce sul rendimento dei nostri pneumatici gravel

Battistrada e sezione non sono l’unico parametro da tenere in considerazione quando dobbiamo scegliere gli pneumatici per la nostra gravel.

Gli pneumatici sono una componente fondamentale per garantire il massimo divertimento con la vostra gravel. Uno degli argomenti più gettonati sui social e che abbiamo già affrontato è la scelta fra tubeless o camere d’aria. Un topic altrettanto importante è la scelta del tipo di carcassa (così si chiama in gergo tecnico) con cui è costruito il copertone. Questa è influenzata principalmente da un parametro chiamato TPI.

Ma cos’è il TPI?

Il TPI (Threads Per Inch) è un’unità di misura utilizzata per descrivere il numero di fili per pollice in un singolo strato del tessuto della carcassa di un copertone per biciclette. La carcassa è la struttura interna del copertone, costituita da strati di fili intrecciati, che fornisce supporto e forma al copertone stesso.

Impatto del TPI sulle prestazioni del copertone

Questo coefficiente influenza in forma diretta le prestazioni e il comportamento dello pneumatico, quindi è importante la scelta del TPI corretto. Vediamo ora come scegliere il TPI più adeguato, a seconda dell’utilizzo che faremo della nostra gravel. 

  1. Flessibilità e Comfort
    • Alto TPI: i copertoni con un TPI elevato (es. 120 TPI e oltre) tendono ad essere più flessibili e confortevoli. Questo perché i fili più sottili e fitti creano una struttura più morbida che può adattarsi meglio alle irregolarità del terreno.
    • Basso TPI: i copertoni con un TPI basso (es. 30-60 TPI) sono generalmente più rigidi. Questo può significare una minore flessibilità ma una maggiore robustezza.
  2. Peso
    • Alto TPI: i copertoni ad alto TPI tendono ad essere più leggeri poiché utilizzano fili più sottili.
    • Basso TPI: i copertoni a basso TPI sono più pesanti a causa dell’uso di fili più spessi.
  3. Resistenza
    • Alto TPI: i copertoni con TPI elevato possono essere meno resistenti a tagli e forature poiché i fili più sottili sono più vulnerabili.
    • Basso TPI: i copertoni con TPI basso sono generalmente più resistenti grazie ai fili più spessi e robusti.
  4. Uso e Applicazioni
    • Alto TPI: ideali per gare e utilizzo su strada dove la leggerezza e la flessibilità sono cruciali.
    • Basso TPI: più adatti per mountain biking e cicloturismo, commuting ecc. dove la resistenza e la durabilità sono più importanti.


In sintesi, la scelta del TPI dipende dalle specifiche esigenze del ciclista e dalle condizioni d’uso previste. Un copertone con un TPI più alto offre una guida più confortevole e leggera, mentre un TPI più basso garantisce maggiore robustezza e resistenza.

Il TPI più adatto per il gravel

Quindi come scelgo il TPI più adatto per la mia gravel? La scelta del TPI per un copertone gravel dipende da vari fattori, inclusi il tipo di terreno su cui si pedala, lo stile di guida e le priorità in termini di prestazioni e comfort. I copertoni di pregio hanno il tallone (che è la parte del copertone a contatto con il cerchio) pieghevole costituito solitamente da un filo di Nylon o Kevlar. Nei copertoni economici al posto del filo morbido vi è un tondino di acciaio rigido. In questo secondo caso, solitamente, il TPI è basso (30 o meno) e i copertoni, anche se hanno prezzi particolarmente allettanti, non garantiscono quelle doti di scorrevolezza e comfort minimi per praticare gravel divertendosi. Pertanto, per l’utilizzo che interessa a noi gravellisti bisogna comunque partire da un TPI medio su coperture pieghevoli. 

Di seguito riportiamo alcune linee guida utili per la scelta del TPI appropriato, dipendentemente dall’uso che ne andremo a fare:

1. Tipo di Terreno

  • Terreni Misti (asfalto, sterrato, ghiaia fine)
    • TPI medio-alto (120-170 TPI): un TPI medio-alto offre un buon equilibrio tra flessibilità, comfort e resistenza. È adatto per terreni misti dove la varietà di superfici richiede un copertone versatile.
  • Terreni Più Duri (ghiaia grossa, sentieri accidentati)
    • TPI basso (60 TPI): un TPI più basso è preferibile per terreni più accidentati e tecnici, poiché i copertoni sono più resistenti e duraturi, offrendo maggiore protezione contro tagli e forature.

2. Stile di Guida

  • Guida Competitiva/Performance
    • TPI alto (120 TPI e oltre): se il tuo obiettivo è massimizzare la velocità e le prestazioni, scegli un TPI più alto. Questi copertoni sono più leggeri e offrono una migliore aderenza e comfort, ma possono essere meno resistenti ai danni.
  • Guida Ricreativa/Turistica
    • TPI medio e alto (60-120 TPI): un TPI medio offre una buona combinazione di comfort, prestazioni e durabilità. È adatto per lunghe pedalate su terreni variabili.
  • Guida Tecnica/Fuori Strada
    • TPI medio (60 TPI): per terreni tecnici e guida aggressiva fuori strada, un TPI più basso è il più indicato. Questi copertoni offrono una maggiore resistenza e supporto.

3. Priorità Personali

  • Comfort
    • TPI alto (120 TPI e oltre): offre una maggiore flessibilità del copertone, risultando in una guida più morbida e confortevole.
  • Resistenza e Durabilità
    • TPI basso (30-60 TPI): i copertoni con TPI più basso tendono ad essere più robusti e resistenti ai danni, ideali per lunghi percorsi su terreni difficili.
  • Peso
    • TPI alto (120 TPI e oltre): se ridurre il peso complessivo della bici è una priorità, opta per un TPI più alto.

Considerazioni finali

In generale, al momento dell’acquisto, sarebbe sempre preferibile scegliere la versione dello pneumatico con il TPI più alto in quanto non garantisce solamente prestazioni maggiori, ma anche maggior comfort e guidabilità. Per esperienza ci sentiamo di consigliare l’acquisto di coperture con TPI medio (60 TPI) nel caso si decida di partire in bikepacking su zone e terreni particolarmente sconnessi, in quanto la necessità di una maggior robustezza potrebbe essere preponderante rispetto a tutte le altre. 

Per finire, Il TPI è molto importante, ma è solo uno dei parametri da considerare nella scelta  dello pneumatico. Infatti, è importante anche considerare altri fattori come la larghezza del copertone, il tipo di mescola della gomma, il disegno del battistrada e le condizioni climatiche in cui pedaliamo. 

Ma di questo ne parleremo nei prossimi articoli.

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