7 Agosto 2024

Il gravel sotto l’ombrellone

Per non smettere di pedalare, anche quando non si è in sella.

Agosto è, per eccellenza, il mese delle vacanze. Mare, spiaggia e ore di pennichella per abbronzarsi un po’: ciò che i più sognano da tutto l’anno può rivelarsi, per gli amanti della bici, una vera e propria sofferenza. Con il sole che picchia già alle otto del mattino, l’energia ridotta al minimo e un tasso di umidità da record, è facile trovarsi costretti ad “appendere la bici al chiodo”. Niente paura, ci pensa la letteratura a tenervi in allenamento, perlomeno con la mente. Come? Con qualche buon libro da leggere, in perfetto stile gravel.

#pedalaconilcuore, di Gianluca Santacatterina e Vittorio Zirnstein

1. #pedalaconilcuore, di Gianluca Santacatterina e Vittorio Zirnstein

Se il titolo di questo libro vi suona familiare è perché, in occasione del suo lancio lo scorso ottobre, avevamo intervistato l’autore, nonché protagonista, Gianluca Santacatterina. La sua è una storia incredibile che inizia quando, all’età di 55 anni, scopre di avere una grave patologia cardiaca che causa un arresto del suo cuore per 8 secondi, ogni notte. Individuato il problema grazie a una semplice (ma fondamentale) visita di routine, i medici lo operano d’urgenza, impiantandogli al petto un pacemaker e battezzando lo scledense (Gianluca è di Schio, in provincia di Vicenza) il Miracolato. Da quel giorno, Gianluca ha deciso di sfruttare al massimo tutti i secondi della sua vita in sella alla sua gravel. Vicenza-Ostuni, Trieste-Ventimiglia, il Nord Europa: attraverso le sue avventure, diffonde la cultura della prevenzione e raccoglie fondi per varie associazioni, tra cui l’associazione contro l’esclusione di Schio .

E non è finita qui. Gianluca, negli ultimi anni, è stato operato di nuovo ma, nonostante ciò, non ha mai premuto i freni della sua gravel. Ragion per cui, ha annunciato l’uscita di un secondo libro, in programma per quest’autunno.

L’anarchico delle due ruote

2. L’anarchico delle due ruote. Luigi Masetti: il primo cicloviaggiatore italiano. Milano-Chicago e altre imprese di fine ’800, di Luigi Rossi

Lo abbiamo riscoperto grazie a Giulia Baroncini, la giovane polesana che di recente ne ha seguito le tracce: il compaesano Luigi Masetti fu il primo cicloviaggiatore del quale si abbia memoria. Pioniere delle avventure in sella oltreoceano e protagonista di grandi imprese, nel 1893 Masetti compie quello che verrà definito il “viaggissimo”. Da Milano a Chicago, passando per Londra, in sella alla sua bici. Il resoconto del viaggio viene pubblicato prima a puntate sulle pagine del Corriere della Sera e poi in questo volume, a cura di Luigi Rossi. Un libro per farvi viaggiare con la mente in luoghi lontani, attraverso Stati Uniti, Francia, Spagna, Germania, Russia e Medio Oriente, fra politica e cultura. Un personaggio affascinante che ha gettato le basi dello spirito gravel che tanto amiamo.

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Cicliste per caso. L’Italia in bici sulle tracce di Alfonsina Strada, di Silvia Gottardi e Linda Ronzoni

3. Cicliste per caso. L’Italia in bici sulle tracce di Alfonsina Strada, di Silvia Gottardi e Linda Ronzoni

Se anche voi vi siete appassionati alla bicicletta perché è “democratica, libera e sostenibile”, questo è decisamente un libro da non perdere. Silvia e Linda sono due giovani donne, conosciute appunto come Cicliste per caso, che dal 2015, in occasione della prima ciclo-avventura in Patagonia, creano contenuti sui loro viaggi in bikepacking per il mondo, attraverso un blog, sempre aggiornato, e i loro canali social. Nel 2021, hanno deciso di raccogliere racconti e incontri fatti durante le loro pedalate in un’unica pubblicazione, realizzata in onore di Alfonsina Strada, la prima donna italiana che partecipò a gare come il Giro d’Italia, facendosi promotrice nella lotta per l’uguaglianza di genere in ambito sportivo. Cicliste per caso. L’Italia in bici sulle tracce di Alfonsina Strada è un libro che parla di tempo, un tempo che viene rallentato, dilatato, quando trascorso in sella, fra le bellezze che la natura della nostra penisola ci sa regalare. Un progetto che si propone di spronare le donne a non abbandonare le proprie passioni, a mettersi in gioco, anche quando tutto il mondo le ritiene invisibili.

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4. Gli anni ruggenti di Alfonsina Strada. L’unica donna che ha osato correre il Giro d’Italia assieme agli uomini, di Paolo Facchinetti e Antonella Stelitano

Dopo aver letto il libro delle Cicliste per caso vi è venuta voglia di approfondire la storia dell’iconica Alfonsina? Allora non potete perdervi il libro scritto dai giornalisti Paolo Facchinetti (a cui dedichiamo una menzione speciale, nel decimo anniversario della sua morte) e Antonella Stelitano. Un romanzo accurato, per viaggiare nel tempo e scoprire un lato inedito (e forse un po’ nascosto) del ciclismo italiano.

Stendhal in bicicletta. Itinerari cicloturistici d’autore e bike economy, di Manlio Pisu

5. Stendhal in bicicletta. Itinerari cicloturistici d’autore e bike economy, di Manlio Pisu

«Un viaggio in bici è tante cose insieme. È un’immersione profonda nel territorio che andiamo a visitare. È fatica, divertimento, adrenalina, avventura, contemplazione, cultura. È ricarica e rigenerazione. È un mezzo di riconciliazione con il mondo. È amicizia. È sballo. È gioco. È euforia.» Chi va in bicicletta, secondo il giornalista e appassionato cicloviaggiatore Manlio Pisu, conosce bene queste sensazioni. Il suo libro, pubblicato per Il Sole 24 Ore è un inno al turismo slow e sostenibile. Un diario di viaggio alla scoperta dei luoghi più suggestivi del Belpaese, arricchito con consigli e trucchetti per il perfetto ciclista. Attraverso questo progetto, Pisu propone il disegno di un’Italia dotata di chilometri di piste ciclabili, una rete efficiente che permetta di esplorare la penisola in lungo e in largo. Desiderio che gioverebbe prima di tutto all’economia, come sottolinea nell’introduzione il presidente dell’Osservatorio Bikeconomy, Gianluca Santilli.

National Geographic - In Bicicletta: L'Europa a Due Ruote

6. National Geographic – In Bicicletta: L’Europa a Due Ruote | Guida Ispirazionale di National Geographic | Scoperte e Avventure Ciclistiche, di Monica Nanetti

Ogni cicloviaggiatore che si rispetti dovrebbe avere, sugli scaffali della biblioteca di casa, almeno una delle tante guide di National Geographic. Nel 2021 la giornalista, scrittrice e blogger Monica Nanetti ha realizzato una raccolta di tutti i maggiori itinerari ciclistici europei. Dal Cammino di Santiago ai canali norvegesi, dalla Via Francigena al Great North Trail britannico, dalle Alpi svizzere al litorale portoghese. Si tratta di percorsi molto diversi fra loro, per estensione, durata e difficoltà, raccontati nel dettaglio attraverso schede tecniche, consigli pratici e aneddoti curiosi e accompagnati da un ricco archivio fotografico. Un viaggio per occhi e mente, per vivere le sensazioni dei viaggi in bici, anche stando fermi sotto l’ombrellone.

Se non siete ancora sazi, qui trovate altri consigli di lettura.

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