Progetto finanziato dall'Unione Europea
20 Marzo 2024

(L)Otto per la prima volta con la gravel nel Monferrato

Le colline piemontesi sono pronte ad accogliere le ruote delle gravel per la prima edizione della Monferrato Bike Experience. Appuntamento il 23 e 24 marzo a Moncalieri (TO).

Anche per gli eventi gravel c’è sempre una prima volta. In Piemonte, il territorio del Monferrato, già conosciuto dal mondo delle due ruote per la Monsterrato, quest’anno diventa la terra natia della prima edizione della Monferrato Bike Experience in programma questo fine settimana. «Ho deciso di lanciare questo evento gravel che raggiunge le mie terre, io sono nativo di Montalvo», spiega a Gravel Magazine Alessandro Ippolito (che abbiamo già conosciuto in un precedente articolo ndr.), raccontando com’è nata l’idea della Monferrato. Una delle peculiarità di questo evento sarà la forma dei percorsi che si intrecciano realizzando un 8. «I percorsi che formano il numero 8 sono un’idea un pò particolare che permetterà di passare per il comune di Cocconato (AT), dove si sta sviluppando un progetto proprio sul cicloturismo – continua Alessandro -. Ci sarà un percorso da 100 km e uno da 200 km di difficoltà medio bassa e con la possibilità di fare entrambi i tracciati in due modalità: Wild o Relax. Anche quest’ultima è una bella novità. Per sicurezza, come alternativa in caso di brutto tempo, inseriremo anche la traccia “fango”, perché se piove nel Monferrato è impossibile andare in gravel».

I percorsi: un giro del l(otto)

La partenza di entrambi i tracciati avverrà presso la Cascina delle Vallere a Moncalieri (TO). «Una delle cose più belle è partire dalla città di Torino e dopo solo pochi km affacciarsi sul Monferrato – spiega Ippolito -. Una volta che si arriverà a Cocconato, la cosiddetta “riviera del Monferrato”, si incontrerà  un microclima particolare e un paesaggio lunare molto simile alle Langhe. A questo punto i percorsi si dividono». Come scritto in precedenza, la Monferrato presenterà due percorsi che differiscono per lunghezza e che formano un 8, questo per dare la possibilità a chi sceglie il percorso più corto di allungarlo, o viceversa. Vediamoli nel dettaglio.

  • Corto: 100 km con un dislivello di 1100 m. Dopo Cocconato il percorso rientra verso Torino passando per la “visuale est” della collina di Torino, da cui si vede la collina della Maddalena e la Basilica di Superga da una prospettiva che pochi conoscono.
  • Lungo:  200 km con 2500 m di dislivello. Da Cocconato, il percorso fa una cavalcata rimanendo sulle creste per poter regalare un paesaggio in continua evoluzione: quando c’è bel tempo si riescono addirittura a vedere gli appennini liguri. Il punto relax della notte è l’agriturismo “Casa Serra” a Montegrosso Cinaglio nel parco di Valleandona, che ha la caratteristica di avere una collina intera dedicata all’allevamento libero, un angolo del Monferrato sconosciuto e mozzafiato.

Un weekend Wild o Relax?

La grande novità è la possibilità di affrontare gli itinerari con un carattere specifico: “Wild” se si sta cercando l’avventura di una classica randonnée o “Relax” che, come suggerisce il nome, se ci si vuole godere un giro tranquillo sul sellino della propria gravel ammirando i vari paesaggi che si incontreranno. 

«Scegliendo la formula “Wild” il partecipante parte e fa quello che vuole come in una classica randonnée dove non sono previste soste – sottolinea Alessandro -. Con la formula “Relax”, invece, al momento della partenza il partecipante riceverà dei voucher da utilizzare in alcuni punti del percorso, ad esempio due caffè offerti, il pranzo ad un prezzo convenzionato, la notte (nel caso del percorso da 200 km) nell’agriturismo “Casa Serra” e, anche, la ricarica per l’e-bike gratuita a 60 km dalla partenza».

L’attenzione per i dettagli

I percorsi sono studiati nei minimi dettagli da Alessandro che li prova e riprova fino a pochi giorni prima dell’inizio dell’evento. Questo, soprattutto, per assicurarsi che non ci siano disagi per i partecipanti durante l’evento. Il giorno prima della Monferrato ci sarà un briefing tecnico, in cui verranno spiegate le tracce, seguito dalla “cena del cicloturista” alla Cascina delle Vallere.  

«Una settimana prima dell’inizio della gara io completo sempre tutti i percorsi, li rifaccio in  bici, nel briefing tecnico vengono riportate tutte le modifiche o i dettagli del percorso – conclude Ippolito -. Ci teniamo a mettere in gioco tutta la nostra professionalità affinché ci si possa divertire pedalando nei nostri territori»

Il sabato sarà il giorno di partenza ufficiale di tutti i percorsi della prima edizione della Monferrato Bike Experience, mentre la domenica ci sarà la possibilità per chi vuole di fare il percorso più corto in giornata.

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